È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 49 del 27/2/2023, la Legge di conversione del cd. Decreto Milleproroghe (DL n. 198/2022, recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”), entrata in vigore il 28 febbraio 2023.
Vediamo quali sono brevemente le disposizioni che riguardano gli appalti.
In primo luogo, è stata stabilita una proroga per le gare per l’affidamento di servizi sostitutivi di mensa, in particolare a mezzo “buoni pasto”.
Rispetto a queste procedure viene spostato al 30 giugno 2023 la possibilità di utilizzare esclusivamente il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Per fronteggiare gli aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia è previsto che i concessionari di lavori pubblici possano procedere ad aggiornare il quadro economico o il computo metrico del progetto esecutivo approvato o in corso di approvazione utilizzando i prezzari più recenti.
Infine, un’altra misura è prevista per gli appalti sopra soglia, cioè la possibilità di utilizzare la procedura negoziata sia nei settori ordinari che speciali con le imprese che hanno una sede operativa nei territori di crisi industriale complessa che avevano stipulato, ante Covid, un accordo di programma per lo sviluppo di investimenti nelle aree.